L'opera di Silvana Gatti "Quale alba nel 2000" e la poesia di Antonio Giraldo "Lo spirito del terzo Millennio" hanno vinto abbinati il I Concorso di Poesia e Pittura fotografata "La Tesoriera" sul tema della Spiritualità alle soglie del III Millennio, col patrocinio della Regione Piemonte.
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LO SPIRITO DEL TERZO MILLENNIO Dorme il sentimento Coperto dall’indifferenza, fra rocce appuntite e dune di sabbia si scopre l'essenza di uno spirito esausto. Il domani si presenta livido di ferite ma con un sole caldo che sorge ancora e chilometri di speranze che abbracciano le menti. Il vento disperde le foglie secche nel grigio autunno e l'inverno gela i desideri d'amore ma tornerà la primavera e allora lo spirito del terzo millennio sarà fiorito come tanti ciliegi e profumato come mille rose scarlatte: sarà uno spirito nuovo che vive e respira la pace. ANTONIO GIRALDO  E' uscita la nuova raccolta di poesie di Antonio Giraldo, illustrata da Silvana Gatti IL MALE D'ESSERE (titolo della raccolta)  Il male d'essere è essere così, vulnerabili, prigionieri di un tempo che brucia il cielo e lascia fuori il mondo. Ed è impossibile sapere quanti rami fioriti dovranno ancora essere spezzati nelle primavere amiche dai profumi ingialliti. Il tempo è nel tempo di ognuno che abbia voce per dire quanto amore rimane e quanto ancora sia viva la voglia del pane in questo palpito assurdo che impone il silenzio quando ci sarebbero mille cose da dire prima d'essere sopraffatti, reclusi dentro equivocabili regole di istruzioni per gli usi. Il male d'essere è essere così, dentro, discutibilmente pratici, inesorabilmente logici quando fuori è diverbio acceso, in ogni pensiero, in ogni respiro; quando fuori la vita è scheggia impazzita. Queste sono altre poesie della raccolta L'AMORE DI SCORTA Portati addosso amico un amore di scorta perché è facile, in questa distesa di folli attrazioni, di uno, privarsene o venirne privati. SCOPRIRE LA LUCE Scoprire la luce nella pace del cuore dopo un lungo inverno a nascondere il sole. Scoprire la luce dopo un inquieto ondeggiare e sentirsi ancora goccia in questo mare e lasciarsi andare, andare, andare.... Quale meraviglia dopo il buio della notte; oltre l'orizzonte sottile si colora d'azzurro e s'accentua il silenzio, cosciente d'avere concepito il sogno. Se volete contattare A.Giraldo, scrivetegli all'indirizzo antoniogiraldo@libero.it  |